Concorso Europeo "Conoscere, apprendere e costruire l'Europa libera e unita disegnata dal Manifesto di Ventotene. Esperienze e proposte delle scuole

La piccolissima Isola di Ventotene, Riserva Nazionale Marina e Terrestre Italiana dal 1999, è stata percorsa dalla grande storia. Augusto la sceglie come luogo di rappresentazione della propria potenza, attraverso l’edificazione della splendida villa, poi conosciuta come la Villa di Giulia, facendo costruire il porto, il sistema della distribuzione delle acque dolci, le peschiere, rendendo l’isola abitabile e valorizzandone le ricchezze. La splendida Villa, diventerà poi luogo di confino scelto da lui per sua figlia Giulia. Nasce così la Ventotene luogo di confino e di esilio. .Dopo i Romani, sarà approdo di cristiani perseguitati e, infine, rifugio per pirati e naviganti. Nel ‘700 i Borboni scelgono l’isola per una colonizzazione coatta e allo stesso tempo per sperimentare un progetto di riabilitazione “illuminista”: viene progettato e costruito il Carcere Panottico di Santo Stefano. Il fascismo la sceglie come Isola di confino politico: Pertini, Di Vittorio, Curiel, Scoccimarro, Terracini alcuni degli antifascisti confinati divennero membri dell’Assemblea Costituente. Spinelli, Rossi, Colorni scrivono il Manifesto per un’Europa Libera e Unita. Nasce a Ventotene l’idea di una Europa Federale .Con la chiusura del Carcere di Santo Stefano, nel 1964, l’isola di Ventotene apre al turismo, passando da una economia carceraria a una economia turistica..Dal 1983 l’isola diventa meta di viaggi di istruzione, campi scuola, corsi di aggiornamento su tematiche ambientali, storiche, europeiste e velico sportive: un esempio di turismo sostenibile e un laboratorio didattico e culturale unico a livello nazionale, europeo e mediterraneo.. Oltre 170.000 studenti e 10.000 docenti di scuole di ogni ordine e grado italiane e straniere, studenti universitari, ricercatori hanno soggiornato sull’isola in questi 40 anni, soprattutto nella bassa stagione, da febbraio a giugno e da settembre a novembre. Si tengono corsi, convegni e iniziative culturali legati all’ambiente, all’archeologia, all’Europa e alla vela. Partner di queste iniziative sono state da una parte Istituzioni pubbliche e private, fra cui il MIUR, Università, migliaia di Scuole, dall’altra il sistema imprenditoriale dell’Isola, che costituitosi nella Rete di imprese VentotenEuropa, ha raccolto la storia di questa attività avviata dal Gruppo Nuova Compagnia delle Indie- Mediterranea Viaggi e Cultura e Circolo Velico Ventotene.